‘Lo sguardo oltre’: la storia di Ian Mckinley su Netflix

L’estate 2021 è agli sgoccioli. Un’estate pigra per noi di Ohvale che ci siamo impegnati ad oziare, leggere, cucinare e dormire più che a scrivere di rugby. Dopo un Lions Tour abbastanza soporifero abbiamo passato molto tempo a guardare le Olimpiadi, fare zapping su qualche film di basso livello e recuperare alcune serie TV rimaste a metà durante i vorticosi mesi primaverili.

Proprio da qui, dal favoloso mondo dello streaming a pagamento, riparte il nostro percorso di cazzeggio interessato sulle vicende più disparate della palla ovale. Venerdì 10 settembre infatti uscirà su Netflix “Lo sguardo oltre” il film dedicato a Ian McKinley.

La storia del mediano di apertura irlandese del Benetton (ma anche di Leonorso Udine, Viadana e Zebre) è diventata un vero e proprio documentario realizzato due anni fa dalla casa di produzione Aurora Vision con la regia di Lia ed Alberto Beltrami. Considerando che il catalogo di Netflix alla voce rugby propone solo “Mercenaire”, questa è già di per sè una buona notizia.

La pellicola (disponibile gratuitamente anche su YouTube) ha suscitato grande interesse a livello internazionale e adesso sbarca ufficialmente nel Paese che ha offerto una seconda occasione all’ex promessa del Leinster. Un ragazzo che ha avuto gli attributi di cambiare vita, abitudini e obiettivi, ripartendo dalla serie C italiana riprendendosi il palcoscenico del rugby professionistico 6 anni dopo il grave infortunio che ne aveva compromesso la vista dall’occhio sinistro.

Le narrazioni da libro cuore a volte rischiano di sforare nel melenso, ma a prescindere da aver visto la pellicola o meno, Ian McKinley merita di essere omaggiato per il coraggio e la signorilità con cui ha partecipato alle attività della nostra squadra nazionale.

Streaming, emozioni, storie. Tre ingredienti che ci serviranno per affrontare il denso autunno di rugby. Ohvale versione 2021/22 è pronto.